Il Messico: tra leggende e realtà
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Mentre le nostre Box Messico continuano il loro viaggio verso le vostre case, vogliamo condividere alcune delle storie che fanno del Messico un paese di straordinaria ricchezza culturale e naturale, perfette per incantare i nostri piccoli esploratori.
Il Messico è una terra di contrasti, con alte montagne e profondi canyon, vasti deserti e fitte foreste pluviali. È uno dei 17 paesi "megadiversi" del mondo, grazie alla sua incredibile biodiversità.
Oggi vi parliamo dell'Axolotl, una meraviglia naturale tra leggenda e realtà.
Nelle acque di Xochimilco, a sud di Città del Messico, si nasconde un anfibio unico al mondo: l'Axolotl, noto anche come "mostro d'acqua".
Questo sorprendente animale, vanta la capacità di rigenerare arti e organi e di mantenere il suo stato larvale per tutta la vita, caratteristiche che lo rendono eternamente giovane e sorridente!
L'Axolotl, il cui nome scientifico è Ambystoma mexicanum, è originario degli antichi laghi della Valle del Messico e la sua storia è legata alle culture che abitavano la zona. I Mexica (nome con cui gli Aztechi si identificavano), lo consideravano un dio.
Ma come hanno fatto ad attribuire un'origine divina a questo piccolo anfibio?
La leggenda narra che gli dei si riunirono a Teotihuacán, offrendo la propria vita in sacrificio per dare movimento alle stelle e così completare la creazione dell'universo. Mentre altre divinità si sacrificavano gettandosi nel fuoco, Xolotl, il dio cane e gemello di Quetzalcoatl, il dio del vento e della pioggia, aveva paura e decise di non farlo.
Non volendo bruciare, Xolotl fuggì velocemente da Teotihuacán verso una direzione sconosciuta. Gli dei, arrabbiati, ordinarono al Vento di trovarlo per costringerlo al sacrificio. Per nascondersi, Xolotl si trasformò in varie specie: prima in un tacchino, poi in un agave, successivamente in un cane xoloitzcuintle e infine in una pianta di mais. Ma, in ogni sua forma, veniva sempre scoperto.
Senza più scampo, si gettò nel lago trasformandosi in un Axolotl. Il nuovo aspetto di Xolotl era quello di un piccolo anfibio con branchie a forma di piccoli corni, che gli permettevano di respirare sott'acqua. Dopo giorni di fuga nel lago, fu alla fine catturato dal Vento. Riportato a Teotihuacán per completare il rituale, con la prima goccia del suo sangue, le stelle iniziarono a muoversi. E così si concluse la creazione dell'universo.
Questo piccolo anfibio, un tempo considerato un dio... oggi è in pericolo a causa dell'inquinamento e della perdita dell'habitat. Proteggerlo significa custodire un tesoro unico al mondo.
Con la nostra Box Messico e l'Abbonamento Digitale aspiriamo a stimolare la curiosità nei nostri piccoli esploratori e a ispirare una nuova generazione a proteggere queste meraviglie naturali.
Non vediamo l'ora di ascoltare le vostre storie e vedere le vostre foto con la Box Messico.
Ricordate, l'avventura non finisce mai con My World in a Box!
Con affetto,
Cecilia e Benedetta